Anno: 2018

La Voce del Corpo – V Edizione – 2018

Luogo: Spazio de André - Osnago (LC)

La performance


l’azione performativa nasce nel tentativo di esorcizzare il male della “non libertà” di pensiero, di azione di parola, alla schiavitù reale e mentale, l’azione si divide in due parti , nella prima l’artista compie il gesto di gonfiare i palloncini chiusa all’interno di una gabbia dove lo spazio diventerà sempre più piccolo , mostrando nella prima parte la sensazione reale di non libertà in cui il corpo verrà in parte schiacciato, nella seconda parte con fatica aprirà la gabbia lasciando volare i palloncini bianchi regalando gioia e mostrando l’atto della libertà. La scelta e L’ utilizzo dei palloncini bianchi che rimandano alla spensieratezza e allo stesso tempo ricordano la fragilità, rappresentano per un bambino la gioia, il colore bianco emblema della purezza, della rinascita e della speranza simboleggia il principio della fase vitale e desiderio di cambiamento, l’audio che supporta l’azione con suoni provenienti dal mondo animale simboleggia la libertà universale. l’azione si pone come atto di gioia, nella speranza di una reale libertà possibile, in un futuro fatto di non violenza e di pace.
La performance si svolge all’aperto.
Installazione : Gabbia aperta.

GIOVANNA D’AMICO.