
Anno: 2022
Gravità Residua - 2022
Luogo: Biennale Libero Arbitrio - Casagiove (CE)













































































































La performance
Gravità Residua
Gravità Residua indaga il peso invisibile delle parole, il modo in cui il linguaggio si deposita nella carne e nel tempo.
Il corpo diventa veicolo e testimone di un carico che non è solo individuale ma condiviso, stratificato, spesso non scelto.
L’azione performativa si struttura come un attraversamento rituale: dalla raccolta al riconoscimento, dall’avvolgimento alla liberazione, fino al gesto simbolico del lavaggio e alla dispersione dei segni.
Il rosso, simbolo di sangue, passione e ferita, non è mai violento ma sempre vissuto come materia da trattare.
L’acqua diventa soglia, confine e risorsa.
Il lavoro si muove tra corpo e memoria, peso e rilascio, dolore e gesto di cura, per interrogare la possibilità – o l’impossibilità – di una catarsi.